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Modalità di pagamento e ricevute

Perché bisogna pagare le commissioni

Quando paghi un tributo o un servizio a una Pubblica Amministrazione, sostieni anche i costi di commissione applicati da chi gestisce il pagamento.

Con pagoPA, questi costi sono trasparenti: quando paghi con l’app IO, sul sito di pagoPA o sul sito dell’ente, sei tu a scegliere il gestore della transazione che ti conviene di più.

Prima dell’introduzione di pagoPA, nella maggior parte dei casi questi costi erano già presenti, ma erano inclusi nel tributo o nel servizio e quindi rimanevano nascosti. In altri casi, il costo di commissione era esplicito, come avviene per i pagamenti con bollettini postali o con avvisi pagati in banca, inclusi i pagamenti tramite home banking.

Per i pagamenti con F24, invece, non paghi le commissioni: i costi sono a carico dell’Agenzia delle Entrate e quindi ricadono in modo indiretto sulla fiscalità generale.

Nel caso di pagoPA, queste commissioni:

  • Non sono determinate da pagoPA, ma dai gestori del pagamento (noti anche come Prestatori di Servizi di Pagamento o PSP) abilitati
  • Non possono essere eliminate: ogni pagamento ha un costo di gestione che serve a garantire la sicurezza e la certezza del trasferimento del denaro
  • Non sono incassate da pagoPA, ma dai gestori del pagamento, che operano nel rispetto della legge.

Per consultare i costi applicati da ogni gestore, consulta questa pagina.

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